favole

Quando il pellicano parti per andare in cerca di cibo, un serpente, ben nascosto fra i rami, cominciò a muoversi verso il nido. I piccoli dormivano, tranquilli. Il serpente si avvicinò, e con un lampo malvagio negli occhi iniziò la strage. Un morso velenoso a ciascuno, e i poveretti passarono immediatamente dal sonno alla morte. Soddisfatto il serpente ritornò nel suo nascondiglio, per godersi il ritorno del pellicano. Infatti, di lì a poco, l'uccello ritornò. Alla vista di quella...

La lepre si vantava con tutti gli animali: “Nessuno può battermi in una gara di velocità; sfido chiunque a correre con me e a superarmi!” La tartaruga accettò la sfida, con tanta calma e il sorriso sulla bocca. “Questa poi!” rise la lepre “Una tartaruga che vorrebbe battermi nella corsa”. Ma la tartaruga sembrava seria: “Non vantarti prima della vittoria; vuoi fare questa gara o no?” La lepre accettò, così fu stabilito il percorso e dato il via. Naturalmente, la lepre...

Un lupo vide un agnello che beveva ad un torrente, sotto di lui, e gli venne voglia di mangiarselo. Così, gli disse che bevendo, sporcava la sua acqua e che non riusciva nemmeno a bere. “Ma tu sei a monte ed io a valle, è impossibile che bevendo al torrente io sporchi l’acqua che scorre sopra di me!” rispose l’agnello. Venuta meno quella scusa, il lupo ne inventò un’altra: “Tu sei l’agnello che l’anno scorso ha insultato mio padre, povera anima!”. E l’agnello, di nuovo,...

Una volpe, per distrazione, era caduta in un pozzo e non sapeva come uscirne. Passò da quelle parti un caprone assetato che, vedendo la volpe sul fondo del pozzo, le domandò: “È fresca e buona l’acqua da bere?” La volpe gli rispose di scendere anche lui: l’acqua sul fondo del pozzo era la più buona che avesse mai assaggiato. E il caprone, senza pensarci, si buttò. Dopo che si furono dissetati, il caprone chiese alla volpe: “E adesso, come usciremo di qui?” “Non preoccuparti,...

Un lupo, durante un banchetto, mangiò così tanto e così voracemente che un ossicino gli si conficcò nella gola. Il lupo sarebbe sicuramente morto soffocato se non fosse passata da quelle parti una cicogna. Il lupo, disperato, le chiese aiuto. La cicogna si mise all’opera. Infilò la testa nella bocca del lupo e rimosse l’osso con il suo becco. Dopo aver terminato il suo lavoro, chiese al lupo come avrebbe ricambiato il favore. “Vorresti qualcosa in cambio?” esclamò il lupo; “non...

C’erano una volta due piccioni che vivevano insieme, come fratelli. Un giorno, uno dei due fu preso da una gran voglia di viaggiare e di vedere il mondo; così, chiamò l’altro e gli disse che sarebbe partito. “Fratello mio” rispose l’altro piccione “Se te ne andrai, io non ti rivedrò mai più e soffrirò terribilmente; non abbandonarmi qui da solo”. Ma l’altro piccione, volle partire ugualmente e lo rassicurò che, entro pochi giorni, sarebbe tornato. Aveva percorso poche...

In un villaggio viveva un pastorello che, ogni giorno, portava le pecore a pascolare. Poiché si annoiava molto, decise di fare uno scherzo agli abitanti del villaggio. “Al lupo! Al lupo!” cominciò a gridare. I contadini del villaggio accorsero con forconi e randelli, ma una volta nel prato non videro nessuno. Il pastorello, rideva a crepapelle: “Era uno scherzo, e ci siete cascati tutti!”. Il giorno dopo ripeté lo scherzo: i contadini arrivarono di corsa al prato ma si accorsero che...

C’erano una volta due rane, che abitavano l’una di fronte all’altra. La prima aveva la sua casa in un acquitrino, la seconda, invece, in una piccola pozzanghera formatasi al centro della strada che costeggiava l’acquitrino. La prima rana, cercava di convincere l’altra ad abbandonare la sua pozzanghera e a trasferirsi nell’acquitrino: “Qui c’è spazio per tutte e due; l’acqua è profonda e le canne ci nasconderanno dagli uccelli e dai serpenti. Perché non vieni ad abitare...

Una vecchia aquila reale, che viveva da molti anni solitaria sopra un'altissima roccia, sentì che l'ora della morte era vicina. Con un grido possente chiamò i suoi figli che vivevano sulle rocce sottostanti, e quando furono tutti riuniti intorno a lei li guardò uno per uno e disse: - Io vi ho nutriti ed allevati perché, fino da piccoli, siete stati capaci di guardare il sole. Ho lasciato morire di fame i vostri fratelli che non sopportavano la sua vista. Perciò voi siete degni di...

C’era una volta uno stagno pieno di rane che facevano quel che volevano: saltavano di qua e di là, oziavano e gracidavano dalla mattina alla sera. Un giorno, decisero di chiedere a Zeus un sovrano che insegnasse loro a vivere rispettando le regole e la disciplina. Zeus, divertito da questa richiesta, gettò nello stagno un travicello di legno. Il travicello cadde in acqua con un gran tonfo: le rane, spaventate, si rintanarono nel fango sul fondo dello stagno e per un po’ non uscirono. Poi,...

Mostra altro