C’erano una volta due rane, che abitavano l’una di fronte all’altra.
La prima aveva la sua casa in un acquitrino, la seconda, invece, in una piccola pozzanghera formatasi al centro della
strada che costeggiava l’acquitrino.
La prima rana, cercava di convincere l’altra ad abbandonare la sua pozzanghera e a trasferirsi nell’acquitrino:
“Qui c’è spazio per tutte e due; l’acqua è profonda e le canne ci nasconderanno dagli uccelli e dai serpenti. Perché
non vieni ad abitare insieme a me?”
Ma l’altra rana non ne voleva sapere: la sua pozzanghera era così comoda, e poi, ci era nata e cresciuta; perché mai avrebbe dovuto abbandonare la sua casa per seguire la vicina?
Non c’era proprio alcuna buona ragione.
Così, ogni giorno rifiutava la proposta dell’altra rana e continuava la sua vita nella pozzanghera.
Un brutto giorno, però, da quella strada passò un carro.
La rana che abitava nella pozzanghera non fece in tempo a spostarsi e le ruote del carro la uccisero.
ESOPO
Anche tra gli uomini, ce ne sono molti che, piuttosto di cambiare le loro abitudini, sono disposti a subire qualsiasi cosa.